Benvenuti nella seconda lezione del corso base gratuito di fotografia. Ora che abbiamo visto le diverse parti della macchina fotografica, diamo un occhio alle sue impostazioni automatiche e semi-automatiche; cioè le modalità di scatto e i diversi modi in cui la fotocamera può aiutarti a scattare una fotografia

La ghiera della macchina fotografica, con le sue impostazioni automatiche e manuali
Modalità di scatto:
La maggior parte delle fotocamere offre diversi tipi di modalità di scatto, da automatica a manuale. Daremo un’occhiata generale su tutti e discuteremo quando e come usarli. Potresti non avere familiarità con termini tecnici come velocità dell’otturatore, diaframma e iso, ma non preoccuparti: ne parleremo nella prossima lezione.
Modalità automatica: non c’è molto da spiegare, la fotocamera si prende cura di tutto e imposta lei i valori che ritiene più idonei
Modalità di scena: generalmente hanno icone per rappresentare il loro scopo, per esempio possiamo trovare il disegno di una montagna per i paesaggi o una persona in movimento per fotografie sportive.
Le modalità di automatica e di scena possono essere utili se vuoi un aiuto dalla fotocamera, ma si spera che dopo questo corso non vorrai più utilizzarle!

Modalità di scatto manuale e semi-automatica
Adesso andiamo a parlare delle modalità semi-automatiche:
Priorità otturatore (spesso abbreviato con Tv o T) consente di impostare la velocità dell’otturatore e la sensibilità ISO, lasciando alla macchina fotografica il controllo sull’apertura del diaframma. E’ una modalità utile per fotografie sportive, danza o qualsiasi altra cosa con molto movimento.
Priorità d’apertura (spesso abbreviata con Av o A) consente di impostare l’apertura del diaframma e la sensibilità ISO, lasciando alla fotocamera il controllo sui tempi di scatto. Modalità che utilizzo per la maggior parte dei servizi fotografici che eseguo.
L’apertura del diaframma è uno dei maggiori fattori che contribuiscono alla profondità di campo. Un’ampia apertura, rappresentata da un valore di diaframma (che chiamiamo “ f ”) basso come f1,4, produrrà una foto in cui il soggetto è nitido, ma lo sfondo è sfocato.

Fotografia scattata a f1,4 – Diaframma molto aperto
Se invece andiamo a chiudere il diaframma (e quindi un f8, esempio) la maggior parte della foto sarà a fuoco. Questo è utile per i paesaggi o qualsiasi altra situazione in cui sia opportuno mantenere tutto a fuoco

Stessa foto, ma diaframma chiuso impostato a f8
Personalmente ritengo la priorità di apertura la migliore modalità di scatto, siamo noi ad impostare l’apertura del diaframma e gestire gli ISO. Alla macchina lasciamo calcolare i tempi di scatto
Modalità manuale: consente di impostare tutto, ma parleremo in dettaglio nella prossima lezione. Importante ricordare che la modalità manuale non influenza la messa a fuoco. Per passare dalla messa a fuoco automatica a quella manuale si trova generalmente un selettore dedicato sull’obiettivo.

Selettore presente su ogni obiettivo per decidere la modalità di messa a fuoco